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Una barca con a bordo circa 400 migranti è alla deriva nel Mar Mediterraneo, in una zona di soccorso condivisa tra Malta e Italia. Lo affermano due Ong. Si dice che la guardia costiera italiana sia ora in viaggio per un salvataggio.
gliFonte: Belgio
L’ONG Alarm Phone, un gruppo di volontari che gestisce una linea diretta per i migranti in difficoltà, e l’organizzazione di soccorso tedesca Sea-Watch hanno riferito domenica di aver avvistato la barca sovraccarica di circa 400 migranti. Sea-Watch ha anche condiviso su Twitter le immagini che è riuscita a catturare da un aereo da ricognizione.
Secondo Alarm Phone, i migranti partiti dalla Libia hanno dovuto affrontare forti venti e onde alte mentre rimanevano senza carburante. “Il capitano se n’è andato e non c’è più nessuno a guidare la barca”, ha detto domenica l’organizzazione. “Diverse persone hanno bisogno di cure mediche, tra cui un bambino, una donna incinta e una persona disabile”.
Malta non interviene
Sea-Watch ha dichiarato lunedì che le autorità di Malta non hanno agito mentre la barca si trovava nella loro zona di salvataggio. Lunedì mattina l’imbarcazione avrebbe già ricevuto carburante e acqua da un mercantile che, secondo la Ong maltese, avrebbe ricevuto istruzioni di non soccorrere i migranti.
Nel frattempo, la barca è nella zona di soccorso italiana. Verso mezzogiorno, Alarm Phone e Sea-Watch hanno annunciato che la guardia costiera italiana aveva inviato una nave. La Ong tedesca accusa Malta di “negligenza inaccettabile”.
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