AGI – Il nuovo commissario ad acta alla sanità calabrese, Giuseppe Zuccatelli, ha una lunga esperienza nel campo della gestione della salute. C’era anche Zuccatelli, 76 anni di Cesena Presidente di Agenas e ha anche ricoperto posizioni di leadership in Campania e Abruzzo: arrivato in Calabria a dicembre 2019, dopo la nomina del governo alla luce del primo “decreto della Calabria”, a guidare l’azienda ospedaliera “Ciaccio di Puglia“E la società ospedaliera universitaria”Mater Domini“Di Catanzaro, inoltre per un breve periodo, fu anche commissario straordinario diAspic di Cosenza.
Adesso, con la nomina odierna in sostituzione del dimissionario Cotticelli, Zuccatelli, visto come vicino Ministro Roberto Speranza, guiderà la salute calabrese con il sostegno dei poteri ad essa attribuiti dal nuovo “decreto calabrese”, approvato nei giorni scorsi dal governo Conte, provvedimento che ha ulteriormente rafforzato la figura dell’assessore regionale alla sanità: Zuccatelli potrà infatti indicare i nominativi dei commissari straordinari delle imprese sanitarie e ospedaliere, dare direttive all’Assessorato alla tutela della salute della Regione, trattare i contratti al di sopra della soglia comunitaria e sviluppare il piano Covid. La scorsa settimana Zuccatelli ha annunciato che era un risultato positivo per il coronavirus, spiegando all’AGI “di essere assolutamente asintomatico e di stare bene”.
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