L’Esselunga in via Ambrosoli a Como è stata chiusa oggi intorno alle 13:00. Motivo? Sospetto sovraffollamento. Pare che dentro ci fosse troppa gente e la questura è intervenuta per chiudere il supermercato per evitare la folla.
La chiusura dovrebbe durare un giorno. Ma il condizionale è d’obbligo, la motivazione ufficiale ancora non c’è.
La notizia ha già acceso i social e i clienti si chiedono come mai la chiusura non sia specificata sull’insegna affissa all’esterno del supermercato. Attendiamo la versione ufficiale dalla Questura.
Intanto è arrivata una nota dall’ufficio stampa di Esselunga che riporta la versione dei fatti dell’azienda:
“Questo pomeriggio, venerdì 2 aprile, il negozio di Como in via Ambrosoli (angolo via Carloni) sarà chiuso su indicazione delle forze dell’ordine che hanno denunciato un presunto sovraffollamento.
L’azienda respinge totalmente l’imputato: gli ingressi al negozio, infatti, sono costantemente monitorati da un sistema informatico e sono limitati in caso di progressivo sovraffollamento.
L’azienda ha potuto verificare dai sistemi di controllo che i limiti autorizzati dalle disposizioni in vigore non sono mai stati superati per tutta la mattinata e lo riferirà alle autorità preposte.
Siamo estremamente spiacenti e ci scusiamo con i clienti per gli eventuali disagi causati. Domani il negozio sarà aperto regolarmente ”.
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