Cronologia
Vaccini, appello delle grandi potenze all’Onu: “Serve un’alleanza mondiale”
L’India, che è il più grande produttore di vaccini al mondo, utilizzerà le sue risorse per combattere la pandemia di Covid-19 “per tutta l’umanità”, ha promesso all’Onu il suo primo ministro Narendra Modi. All’Assemblea generale annuale delle Nazioni Unite, l’America Latina e l’Australia hanno chiesto la solidarietà delle grandi potenze, compreso il libero accesso ai futuri vaccini, mentre Stati Uniti, Europa e Giappone hanno già riservato più della metà delle dosi inizialmente previste. La Tunisia ha registrato un calo del 60% delle entrate del turismo, essenziale per la sua economia, nei primi nove mesi del 2020, ha spiegato il ministro del Turismo. Molti hotel chiusi durante la crisi sanitaria non hanno potuto riaprire.
Londra, proteste contro le restrizioni
Dieci persone sono state arrestate e quattro agenti di polizia sono rimasti feriti a Londra durante una protesta che ha riunito migliaia di oppositori delle restrizioni adottate nel Regno Unito di fronte alla recrudescenza del nuovo coronavirus. Migliaia di israeliani hanno manifestato davanti alla residenza ufficiale del primo ministro Benjamin Netanyahu per chiedere le sue dimissioni. Le proteste contro il leader israeliano sono continuate per settimane nonostante un nuovo duro blocco. Israele sta infatti affrontando una delle peggiori epidemie di coronavirus al mondo e da venerdì sono entrate in vigore nuove regole di blocco. Ma la Knesset, il parlamento israeliano, non ha potuto concordare un disegno di legge che vieta il diritto di protestare. Netanyahu ha spinto per il divieto delle proteste, sostenendo che rappresentavano una minaccia per la sicurezza pubblica. Gli oppositori lo accusano di usare la crisi sanitaria come pretesto per porre fine a settimane di proteste contro di lui.
You may also like
-
Gruppo Salcef, nuovi contratti in Italia per 150 milioni di euro
-
La guardia costiera libica ha sparato contro un peschereccio
-
Ecco come i nostri inviati affrontano il caldo del sud Europa: “Qui è inebriante”
-
L’Italia stringe ulteriormente le misure sul calore, le celebrità leggono i consigli | All’estero
-
I prezzi della pizza in Italia aumentano ancora di più a causa di ingredienti molto costosi | Economia