dopo il boom delle sneaker, ora sono scarpe di plastica recuperate dagli oceani – Corriere.it

Prima il boom delle scarpe, successo indiscusso dello scorso novembre (aiutato dalle tecniche di marketing del canale) che ha visto le sneakers a marchio Lidl esaurire entro poche ore, e poi l’annuncio di un accordo con il marchio sportivo Nike. L’obiettivo è la prima collezione di scarpe sostenibili del supermercato che sarà disponibile “dal 6 maggio”, come si legge in una nota aziendale, “nei 680 negozi del marchio”.

Per ogni paio di scarpe 11 bottiglie

Le nuove scarpe Crivit Ocean Bound sono prodotte con plastica recuperata dagli oceani, spiega il gruppo, nell’ambito del programma “REset Plastic”, la strategia internazionale di riduzione della plastica del Gruppo Schwarz, per limitarne l’utilizzo nelle sue confezioni e imballaggi. Le nuove scarpe sportive Crivit sono realizzate con plastica riciclata al 100%: il 75% della loro componente tessile, con una rete traspirante, proviene da bottiglie in PET riciclate convenzionalmente, mentre il restante 25% utilizza la cosiddetta “Ocean Bound Plastic”, ovvero per dire rifiuti di plastica raccolti su spiagge, isole o zone costiere, in questo caso in Asia. Per ogni paio di scarpe Crivit sono state raccolte, riciclate e trasformate l’equivalente, a seconda delle dimensioni, di 11 bottiglie di plastica PET (fino a 16).


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