Fino al 14% di aumento salariale per i dipendenti ING, sciopero dei lavoratori

I dipendenti ING hanno accettato un nuovo contratto collettivo di lavoro. Secondo il sindacato FNV, i loro membri hanno concordato, tra l’altro, un aumento salariale del 14% per le scale retributive più basse e del 4% per quelle più alte. I dipendenti riceveranno anche un importo una tantum di 2.000 euro nel mese di luglio.

Alla fine del mese scorso, gli impiegati delle banche hanno organizzato il primo sciopero di 24 ore. Non erano contenti della mancanza di un aumento salariale che avrebbe compensato l’inflazione del 14,3%. Volevano anche migliorare il rapporto di lavoro. Particolare malcontento per un utile di 3,7 miliardi per l’anno 2022 che non è stato speso per i dipendenti, ma per gli azionisti.

Gli scioperi che la FNV aveva programmato per la prossima settimana sono ora annullati a causa dell’accordo. Ciò non significa che anche il sindacato sia contento del nuovo accordo: “C’è ancora molto lavoro da fare alla ING”, dice Duygu Akçay, direttore della FNV. “In particolare per quanto riguarda la pressione sul lavoro e il rapporto di lavoro interrotto. Anche se ci sarà un nuovo contratto collettivo di lavoro, ING dovrà mettersi alla prova.

All’inizio di questo mese, i dati del Central Bureau of Statistics hanno mostrato che per la prima volta in un anno e mezzo, i salari convenzionali stavano aumentando più velocemente dei prezzi. Lo scorso marzo, i salari sono aumentati in media del 5,2%, il più grande aumento in quarant’anni.

Prima dell’aumento del mese scorso, i salari erano gravemente colpiti dall’elevata inflazione. Al picco dell’inflazione, la differenza tra inflazione e crescita salariale era dell’8%. Di conseguenza, il potere d’acquisto di molte persone è diminuito drasticamente.