Google introduce l’SDK per abilitare esperienze app cross-device – Tablet e telefoni – Notizie

Google sta mostrando un SDK che dovrebbe abilitare esperienze di app cross-device. Grazie all’SDK, in futuro i servizi applicativi dovrebbero essere in grado di essere eseguiti su tutti i dispositivi. Prima arriva un SDK per telefoni e tablet Android, quindi arriva un SDK per dispositivi non Android.

Il kit di sviluppo software di Google per esperienze ricche su più dispositivi contiene tre API che dovrebbero abilitare le esperienze delle app su tutti i dispositivi. Queste API sono responsabili del rilevamento dei dispositivi vicini tramite Bluetooth, WiFi e banda ultra larga, della configurazione di connessioni crittografate a bassa latenza, della connessione peer-to-peer e dell’inoltro dei dati delle app a più dispositivi.

Secondo Google, ciò dovrebbe consentire la condivisione dei progressi in corso in un’applicazione con un altro dispositivo. L’utente su quell’altro dispositivo può aprire l’app e quindi continuare qualunque operazione l’utente originale stesse facendo in quell’app.

Il ricca esperienza multi-dispositivo è un’estensione del Funzione di condivisione nelle vicinanze che Google ha introdotto nel 2020. Sembra che Google abbia utilizzato gli stessi termini prima che i dispositivi potessero connettersi tra loro. Ad esempio, gli utenti devono disporre di un account Google e gli utenti possono definire autonomamente da quali contatti e quali applicazioni possono ricevere le notifiche delle applicazioni.

Per ora, l’SDK è disponibile solo come sviluppatore Intuizione per dispositivi Android con almeno Android 8, ma questo cambierà in seguito. Google prevede inoltre di rilasciare l’SDK per Android Auto, Chrome OS, iOS e Windows. Non è chiaro quando seguirà l’introduzione di questi SDK.