Guerra in Israele, unità délite di Hamas bombardata durante linvasione del Paese: i combattenti Nukhba dovevano fuggire

L’aeronautica israeliana ha preso di mira le forze “d’élite” di Hamas coinvolte nell’attacco di sabato. I raid si sono concentrati sulle basi di comando utilizzate dagli agenti infiltrati nelle comunità circostanti la Striscia di Gaza. Tra le forze principali del blitz terroristico vi sono i combattenti Nukhba, che hanno effettuato imboscate, raid e si sono infiltrati in aree di Israele attraverso i tunnel. Sono anche coinvolti in attacchi con missili anticarro, razzi e fucili di precisione.

Gli attacchi di Israele fanno parte dell’Operazione Spade di Ferro, dichiarando di essere in “guerra” contro Hamas. I combattimenti sono iniziati sei giorni fa, quando Hamas ha costruito una rete di tunnel sotterranei per attaccare Israele. L’obiettivo dell’IDF è colpire le infrastrutture e i comandanti senior di Hamas.

In risposta agli attacchi israeliani, Hamas ha sparato razzi su Tel Aviv e Ashkelon. Da entrambe le parti sono stati riportati numerosi morti e feriti. L’esercito israeliano si sta preparando per un’offensiva di terra a Gaza. Inoltre, Hamas avverte che non saranno soli nella battaglia.

L’escalation del conflitto continua a suscitare preoccupazioni internazionali. Molti Paesi, tra cui l’Unione Europea e gli Stati Uniti, hanno chiesto una cessazione immediata delle ostilità, esortando entrambe le parti a sottoporsi a una soluzione pacifica. Tuttavia, finora le richieste di cessate il fuoco sono state respinte.

La situazione è in continuo sviluppo e l’esito di questa battaglia potrebbe avere ripercussioni significative nella regione. Si spera che le tensioni possano essere risolte in modo pacifico, evitando ulteriori spargimenti di sangue e sofferenze per la popolazione civile coinvolta.