Nei prossimi mesi, il comune di Cranendonck discuterà del futuro del centro per richiedenti asilo a Budel con il segretario di Stato Eric van der Burg (Asilo) e l’Agenzia centrale per l’accoglienza dei richiedenti asilo.
Il comune del Brabante vuole che l’azc vada lì, ma l’Agenzia centrale per l’accoglienza dei richiedenti asilo (COA) richiederà presto nuovamente l’autorizzazione.
Il consiglio comunale ha deciso l’anno scorso che l’azc dovrebbe chiudere il 1 luglio 2024, quando scade il contratto. Il fatto che presto il COA richiederà nuovamente un permesso significherebbe che vuole rimanere lì più a lungo. Lo ha annunciato l’assessore Hennie Driessen martedì sera durante una serata informativa per il consiglio comunale.
La rivelazione ha suscitato indignazione tra i presenti. Hanno evidenziato, tra l’altro, il sondaggio sui residenti che è stato rilasciato due settimane fa. Ciò ha dimostrato che non c’è più sostegno a Budel per l’azc con millecinquecento posti di accoglienza. Ciò è dovuto al forte fastidio subito dagli abitanti del villaggio del Brabante.
Driessen ha affermato che i colloqui esplorativi dovrebbero chiarire cosa pensano il segretario di stato e il COA. Questi colloqui dovrebbero effettivamente concludersi entro la fine di giugno, ma secondo l’assessore non funzionerà. Pensa che non sarà chiaro prima di ottobre come tutti vedono il futuro.
Driessen ha sottolineato che il sondaggio sui residenti è in cima ai colloqui tra il comune, il governo e il COA. Il consiglio raccomanda di attenersi in ogni caso alla decisione di chiudere l’AZC il prossimo anno.
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