Il presidente del partito D66 Jan Paternotte non si renderà disponibile per la guida della lista del suo partito alle elezioni parlamentari di quest’anno. L’ha detto nel talk show del giovedì sera renze.
Padre di due figli, Paternotte non vuole più dedicare il proprio tempo al lavoro. Secondo lui, il ruolo di leader del partito richiede molto più tempo ed energia rispetto alla presidenza del partito.
Paternotte non direbbe nulla su quali membri del partito si renderanno disponibili. Tra gli altri, gli attuali ministri Rob Jetten (Clima ed Energia) e Robbert Dijkgraaf (Istruzione) sono citati come possibili candidati. D66 vuole tenere le elezioni del leader del partito per un successore a breve termine. I candidati possono presentare domanda la prossima settimana.
La decisione di Paternotte arriva lo stesso giorno in cui il leader del D66 e ministro delle finanze uscente Sigrid Kaag ha annunciato che avrebbe lasciato la politica. Kaag, che è sotto massima sicurezza a causa di gravi minacce, dice che il suo lavoro è troppo stressante per la sua famiglia.
Paternotte deve anche affrontare le minacce, ha aggiunto renze. Ma secondo lui non è questo il motivo per non mettersi a disposizione. Ha sottolineato che le donne politiche affrontano minacce più spesso e ha definito le minacce contro Kaag “profondamente tristi”.
D66 non è l’unico partito che deve cercare un leader per le prossime elezioni. In precedenza, il primo ministro uscente Mark Rutte (VVD) aveva annunciato che avrebbe lasciato la politica. Anche il leader del CDA Wopke Hoekstra non è più disponibile per il leader del roster. Rimarrà politicamente attivo per il momento.
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