L’UE è aperta alle criptovalute: “Regolare adeguatamente per prevenire le frodi” | Finanziario

“Non mi sento a disagio con le valute digitali, ma dobbiamo regolarle bene”, ha detto Johansson. Ricorda, tra l’altro, che le organizzazioni criminali ei terroristi non devono poter abusare dell’anonimato offerto da determinate reti. La Johansson ha riconosciuto che sembrava comportarsi in modo un po’ “delusione” durante l’incontro, sottolineando la regolamentazione e la prevenzione delle frodi.

più ricettivo

La sua dichiarazione mostra chiaramente che l’Europa è più ricettiva alle criptovalute rispetto alla Cina. Il paese asiatico ha recentemente vietato tutte le transazioni crittografiche.

Al panel hanno partecipato anche Sam Bankman-Fried, CEO e co-fondatore dell’exchange di criptovalute FTX, e l’imprenditore tedesco Christian Angermayer, co-fondatore dell’asset manager Cryptology Asset Group. Bankman-Fried ha riconosciuto i rischi dell’utilizzo di criptovalute da parte di criminali. Tuttavia, ha affermato che le piattaforme hanno notevolmente migliorato i meccanismi di monitoraggio.

Angermayer ha affermato che “le istituzioni finanziarie spesso proteggono i propri interessi” poiché miliardi di persone in tutto il mondo sono state tagliate fuori dal sistema finanziario senza conti bancari. Secondo lui, questa situazione può essere corretta digitalizzando valute come il dollaro USA e l’euro, tra le altre.

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