Se i lampi di genialità di un comico non hanno bisogno di formato – Corriere.it

I veri attori non sono quelli che ci fanno ridere di più, ma quelli che rivelano un nuovo modo di ridere. Ancora una volta tocca a Checco Zalone darci la felicità, parlando di cose serie. Il suo ultimo post si chiama La Vacinada, un video realizzato con la bellissima e molto spirituale Helen Mirren. In tempi di pandemia, allontanamento e astinenza, una scossa ormonale può provenire da una folata di vento che allude a qualcosa: mantiene la zinna un po ‘calada, ma non fa nada, non fa nada e la caviglia un po’ gonfia e lo fa non nada, non fa nada, quando si muove soave y sensuale, sembra che il femore sia originale. Luca Medici, qui nelle vesti di Oscar Francisco Zalon, è stato attratto da una vecchia sovrana donna senza dover spiegare cosa è politicamente scorretto. È fatto e non teorizzato. Contrariamente a quanto hanno fatto gli ottimi Pio e Amedeo, nell’ultima puntata di Felicissima ci sarà, con una ventina di minuti di spiel sulle parole proibite.

I social media e Aurora Ramazzotti non l’hanno presa bene, accusando i due di non capire la profondità del problema (avrebbero dovuto accusarli, in questo caso, di non far ridere la gente, e basta). Checco Zalone fa una risata irrefrenabile con uno di quei lampi di genio che non hanno bisogno di formato, a differenza di Lol. Per giustificare il grande successo del programma (le grandi piattaforme di streaming non prevedono il numero di giochi, bastano mille interventi sui social network per generare meme e far urlare il fenomeno virale), è scritto che Lol il nuovo fumetto popolare. .. funziona perché combina la situazione comica nel formato del reality show di montaggio. Un po ‘una sitcom, da quel punto di vista, senza le finte risate. Con La Vacinada c’è poco da spiegare e molto da apprezzare: A me gusta bailare con tigo, oh vacinada, I face to face and is veccia muchacha immunizadaa.