(ANSA) – NEW YORK, 11 AGO – Momenti di paura alla Casa Bianca.
Donald Trump viene rimosso dalla redazione pochi minuti dopo l’inizio della conferenza stampa della task force sul coronavirus a causa di una sparatoria fuori dal perimetro della Pennsylvania 1600. Un agente dei servizi segreti ha sparato e ha colpito un sospetto armato che, secondo quanto riportato dal presidente degli Stati Uniti, era portato in ospedale. Le indagini sono in corso. È successo tutto in pochissimo tempo. Arrivato con qualche minuto di ritardo sul podio, il presidente aveva appena iniziato a parlare quando un agente dei servizi segreti lo ha interrotto e gli ha ordinato di lasciare la stanza. Con calma Trump si è scusato con i giornalisti presenti e si è allontanato scortato. Immediatamente scoppiò la confusione nella stanza per cercare di capire cosa fosse successo e perché la Casa Bianca fosse improvvisamente bloccata. Pochi minuti dopo la porta della sala stampa si è riaperta e Trump è salito di nuovo sul podio.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
You may also like
-
Scuola, Tar in Emilia-Romagna annulla al 100% l’ordine di Bonaccini su papa: “E ‘illegittimo”
-
Storia di governo con esuli renziani, Pd e M5S: basta con Italia Viva
-
Coronavirus, scienza: un modello predice le mutazioni
-
Covid, record di morte in Germania: 1244. Primo decesso in Cina dopo 8 mesi. Chiusura di 4 giorni in Tunisia
-
Racconto di governo, ultima trattativa Il presidente del Consiglio: “Di IV grave responsabilità”