Bax batte grandi nomi in Italia e registra la sua prima vittoria professionistica

Bax batte grandi nomi in Italia e registra la sua prima vittoria professionistica

Giovedì l’olandese Sjoerd Bax ha vinto la Coppa Agostoni, gara di terzo livello di 193 chilometri con partenza e arrivo a Lissone, in Italia. Bax, 26 anni, che corre per l’Alpecin-Deceuninck su cui guida anche Mathieu van der Poel, ha vinto lo sprint di un gruppo di testa di nove corridori davanti allo spagnolo Alejandro Valverde.

Per Bax, che vive a Uppel nel Brabante settentrionale, è stata la sua prima vittoria da professionista. Riusciva a malapena a contenerlo. “Mi sorprendo anche con questi nomi nel gruppo di testa”, ha detto il pilota, che lo scorso anno ha corso per il team continentale Metec-Solarwatt. Faceva parte di un gruppo di cinque leader con Valverde, l’italiano Vincenzo Nibali e il colombiano Rigoberto Urán. Tra tutti questi famosi corridori, Bax ha osato scommettere sul suo sprint. “So di essere veloce, ma avevo anche il mio compagno di squadra Stefano Oldani alle mie spalle. Sono stato in grado di salvare le gambe per lo sprint. L’ha concluso l’ex campione del mondo Valverde, ma il 42enne spagnolo, che è alle sue ultime settimane da professionista del ciclismo, è caduto. Bax ha sorpreso l’anno scorso con il suo secondo posto nel campionato olandese dietro a Timo Roosen.

Un certo numero di importanti squadre di ciclisti hanno inviato forti delegazioni alla gara mentre combattono per la sopravvivenza al più alto livello, il World Tour. Al termine di questa stagione verranno rilasciate solo diciotto licenze, mentre più di venti squadre vorrebbero giocare ai massimi livelli. Per fare più punti possibili ottenendo buoni piazzamenti, la squadra israeliana Israel-Premier Tech, che sta per perdere la licenza, aveva mandato un big come Jakob Fuglsang. Senza successo, perché non ha concluso la gara. Anche il belga Lotto Soudal sembra perdere la patente. Al momento, invece, Alpecin-Deceuninck e Arkéa-Samsic chiedono a gran voce la promozione.

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