Una campagna vaccinale più generalizzata e “forte” per il ministro della Salute Roberto Speranza, che confida il suo “grazie a tutti i medici di base del nostro Paese che hanno firmato una convenzione con Governo e Regioni per somministrare il vaccino Covid. La loro capillarità e il loro rapporto di fiducia con gli uomini è un importante valore aggiunto che ci permetterà, quando le dosi disponibili aumenteranno, di rafforzare la nostra campagna vaccinale ”.
Vaccini in ambulatori, convenzione con i medici di base: quarantamila in campo
di Fabio Tonacci, Annalia Cuzzocrea
Delineando i primi limiti dell’accordo, subito dopo il via libera del protocollo d’intesa tra Governo, unioni mediche e regioni, che definisce le modalità di partecipazione dei medici di base alla campagna vaccinale a livello nazionale, Silvestro Scotti, il il segretario nazionale della Fimmg (la federazione italiana dei medici di base) ha spiegato che stima “che almeno 35.000 medici di famiglia in tutta Italia sarebbero pronti a effettuare le vaccinazioni anti-Covid nei loro studi a partire da subito: questo, ovviamente, per avere il dosi disponibili e sulla base di accordi regionali già in vigore o da definire prossimamente “.
Il segretario ha poi aggiunto che c’è “l’impegno del Governo ad adottare uno o più provvedimenti urgenti per l’assegnazione delle risorse necessarie a coprire i costi derivanti dall’esecuzione della vaccinazione quantificati sulla base della remunerazione riconosciuta dal collettivo nazionale accordo in vigore. E per quanto riguarda le tariffe che saranno corrisposte ai medici di famiglia, a carico del servizio sanitario, per ogni vaccinazione effettuata “saranno definite a livello regionale”, ha osservato Scotti: i medici sono dunque “pronti e la maggioranza era vaccinato, come previsto nella prima fase. Attualmente, circa l’85% ha ricevuto anche la seconda dose. “
You may also like
-
Gruppo Salcef, nuovi contratti in Italia per 150 milioni di euro
-
La guardia costiera libica ha sparato contro un peschereccio
-
Ecco come i nostri inviati affrontano il caldo del sud Europa: “Qui è inebriante”
-
L’Italia stringe ulteriormente le misure sul calore, le celebrità leggono i consigli | All’estero
-
I prezzi della pizza in Italia aumentano ancora di più a causa di ingredienti molto costosi | Economia