Il Ministero della Salute si sta muovendo, che ha pubblicato un avviso di sicurezza che riguarda due integratori alimentari, in cui è presente una sostanza vietata. I prodotti interessati dall’allarme di servizio sono Formula extra forte e Complesso Potenza Max Ginseng.
In dettaglio, nei due prodotti segnalati da Health, è presente il sildenafil, ingrediente attivo del Viagra, sostanza che ovviamente non può essere presente in composti simili e per la quale è richiesta una prescrizione medica. Per la precisione gli integratori alimentari in questione sono quelli venduti in bustine da quattro capsule ciascuno e hanno i seguenti numeri di lotto e durata minima (Tmc).
Di seguito, come riportato dal fattoalimentare.it, i dettagli dei due prodotti:
– Formula ForceMore extra forte, con numero di lotto 779296438 e Tmc 03/2022
– Complesso di ginseng Potenza Max, con numero di lotto 4589136 e Tmc 10/2022
I due integratori alimentari segnalati erano prodotto nel Regno Unito da Unlimited OAOA Ltd di International House, 24 Holborn Viaduct, Londra. E ancora, sono venduti dal gruppo spagnolo Green Box Supplements di L. Carlos Cano 9961 a Malaga, come riportato dal ministero.
E ancora, il dicastero spicca come i due prodotti sono distribuiti anche attraverso canali di vendita online. Come ricorda sempre ilfattoalimentare.it, la presenza del principio attivo del Viagra è stata segnalata tramite il sistema di allarme rapido europeo Rasff al Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute, il Nas, il quale ha partecipato nei giorni scorsi ad un’operazione coordinata da Europol proprio contro la vendita di integratori alimentari che contengono sildenafil.
You may also like
-
Gruppo Salcef, nuovi contratti in Italia per 150 milioni di euro
-
La guardia costiera libica ha sparato contro un peschereccio
-
Ecco come i nostri inviati affrontano il caldo del sud Europa: “Qui è inebriante”
-
L’Italia stringe ulteriormente le misure sul calore, le celebrità leggono i consigli | All’estero
-
I prezzi della pizza in Italia aumentano ancora di più a causa di ingredienti molto costosi | Economia