Hamelin Prog: Navalny, la salma non sarà consegnata per 14 giorni. La vedova, Continuerò il suo lavoro – Notizie

Gli investigatori russi hanno comunicato alla madre di Alexei Navalny che il suo corpo non sarà restituito alla famiglia per altri 14 giorni per sottoporlo a esami chimici. Il Cremlino ha respinto le dichiarazioni “rozze” dei Paesi occidentali e ha dichiarato di non avere competenza sulla questione. Nel frattempo, la vedova di Navalny, Yulia Navalnaya, ha annunciato che continuerà il lavoro del marito e ha accusato il presidente Putin di averlo ucciso.

Le reazioni internazionali non si sono fatte attendere: l’Ungheria ha criticato le sanzioni contro la Russia definendole una “soluzione di facciata” e rifiutandosi di approvarle. La Germania ha convocato l’ambasciatore russo per discutere della morte di Navalny e della repressione delle proteste in Russia. Lettonia e Lituania hanno protestato per la morte del dissidente russo e chiesto giustizia per i responsabili.

L’Alto rappresentante dell’UE, Josep Borrell, ha annunciato che verranno proposte sanzioni contro i responsabili della morte di Navalny e che il regime di sanzioni dell’UE sui diritti umani potrebbe prendere il nome di Navalny. La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, ha dichiarato l’adozione imminente di un pacchetto di sanzioni contro la Russia in risposta alla morte di Navalny.

La comunità internazionale è in fermento per la morte del dissidente russo e chiede giustizia per i responsabili. Le tensioni tra Russia e Occidente sono sempre più evidenti, con la Russia che respinge le accuse e i Paesi occidentali che promettono azioni concrete in risposta all’omicidio di Navalny. Resta da vedere come evolverà la situazione e quali saranno le ripercussioni a livello internazionale.

Pio Milano

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