Il ministro Schouten ai datori di lavoro: “Guardate dove possono salire i salari”

Il ministro Schouten ai datori di lavoro: “Guardate dove possono salire i salari”

Non solo il governo deve adottare misure per compensare la perdita di potere d’acquisto dei redditi bassi, ma anche i datori di lavoro devono vedere cosa possono fare. Così dice il ministro Carola Schouten per la politica della povertà in tempo di notizie

L’inflazione è cielo in alto e il potere d’acquisto aumenta quest’anno indietro† L’azienda sta esaminando come le persone possono essere risarcite. Ma secondo Schouten, non spetta solo al governo agire. Vuole che avvenga anche la conversazione sullo stipendio.

“Si tratta soprattutto di una discussione per le parti sociali: quale margine resta? Si vede che spesso i salari hanno un aumento contenuto. Nei settori in cui è possibile, bisogna guardare quale margine resta”.

Il gabinetto ha concordato un pacchetto da sei miliardi di euro per risolvere i problemi, sottolinea Schouten. “C’è ancora una riduzione degli oneri in programma. I comuni stanno bene con la consulenza sul debito. Ma come datore di lavoro, guarda anche a cosa è possibile. Questa è una discussione al tavolo del contratto collettivo. Ma penso che tutti dovrebbero giocare la loro parte in questo modo, una responsabilità condivisa, non una sola parte”.

‘un po’ più povero’

Comuni, società energetiche e consulenti del debito preoccupano un gran numero di persone a reddito medio-basso che risentono degli alti prezzi dell’energia, ma che non possono beneficiare della sovrattassa energia di 800 euro.

All’inizio di aprile, il primo ministro Mark Rutte ha affermato che doveva essere in parte accettato che gli olandesi “leggermente più poveroIl governo non può mitigare le conseguenze di rapidi aumenti dei prezzi per tutti, ha avvertito.

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I quattro partiti di governo stanno attualmente preparando il Memorandum di primavera, in cui discutono, tra l’altro, di come compensare la perdita di potere d’acquisto. Schouten non può ancora dire nulla su possibili misure, poiché i negoziati sono in corso.

“La domanda è: come farlo arrivare alle persone il più rapidamente possibile nel modo più mirato. Finora le misure non sono state molto mirate, ma sono la cosa più veloce che possiamo fare ora penso che ad agosto lo faremo dobbiamo vedere come possiamo plasmare il taglio delle tasse che beneficerà maggiormente questo gruppo.

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