Influenza, ancora un milione di casi in Italia nellultima settimana

Influenza, ancora un milione di casi in Italia nellultima settimana

Influenza, ancora un milione di casi in Italia nellultima settimana

Durante la settimana dal 25 al 31 dicembre, oltre 1 milione di italiani sono stati colpiti da virus respiratori, di cui più di un terzo da virus influenzali. Secondo i dati diffusi, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è stata di 17,5 casi per mille abitanti. Tra le categorie più colpite vi sono i bambini sotto i cinque anni, con un tasso di 48,7 casi ogni mille abitanti.

La regione con l’incidenza più alta è stata la Campania, seguita dal Friuli-Venezia Giulia e dall’Umbria. Questo dato preoccupante indica che la circolazione dei virus influenzali sta aumentando. Infatti, il 37,5% dei campioni analizzati è risultato positivo per l’influenza.

Non solo in Italia si registra un aumento dei casi di influenza, ma anche in Spagna si riscontra una situazione allarmante. Nell’ultima settimana del 2023, i casi di influenza in Spagna sono aumentati del 75%. Questo ha messo gli ospedali spagnoli sotto stress, con un aumento del 60% dei ricoveri in soli sette giorni.

Di fronte a questa situazione, il ministro della Salute spagnola ha chiesto il reintroduzione temporanea dell’obbligo di indossare le mascherine nei centri sanitari. Si raccomanda inoltre di utilizzare mascherine, garantire una corretta ventilazione e sottoporsi alla vaccinazione per affrontare l’impennata dei casi.

In Italia, le autorità sanitarie stanno monitorando attentamente l’evoluzione della situazione e raccomandano ai cittadini di adottare precauzioni per prevenire il contagio. L’uso delle mascherine, il ricambio d’aria negli ambienti chiusi e la vaccinazione sono consigliati come misure fondamentali per contrastare la diffusione dei virus respiratori.

La situazione rimane critica sia in Italia che in Spagna, ma le autorità sanitarie stanno lavorando per controllare la diffusione dei virus influenzali. La collaborazione di tutti è essenziale per superare questa fase difficile e ridurre il rischio di contagio.

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