Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha annunciato sabato un sussidio che consente alle famiglie di pagare parte della spesa. “Da febbraio lo Stato pagherà il 10% degli acquisti delle famiglie”, ha detto il presidente del Consiglio. L’importo è destinato ad aiutare i cittadini greci in tempi di alta inflazione.
L’assegno è valido per un periodo di sei mesi e può essere utilizzato per effettuare acquisti nei supermercati e in altre attività di vendita di generi alimentari, come panifici e pescherie.
In totale, il governo greco sbloccherà circa 650 milioni di euro. Una famiglia di una persona può richiedere un massimo di 220 euro al mese. Verrà aggiunto un importo di 100 euro per ogni familiare in più. Per le famiglie numerose si applica un importo massimo di 1000 euro.
“Stiamo cercando di aiutare quante più famiglie possibile”, ha detto il primo ministro. Il programma è finanziato dalle tasse in eccesso sulle raffinerie del paese.
Beneficiano del programma le coppie che guadagnano fino a 24.000 euro all’anno. Si aggiunge un supplemento di 5.000 euro a bambino. Secondo Mitsotakis, oltre l’85% dei contribuenti è aiutato dal programma.
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