La suora cantante vincitrice di ‘The Voice’ getta il cappuccio oltre la siepe: ‘Quelli sono stati gli anni più belli della mia vita’

La suora cantante vincitrice di ‘The Voice’ getta il cappuccio oltre la siepe: ‘Quelli sono stati gli anni più belli della mia vita’

©RAI

Cristina Scuccia, una suora italiana diventata famosa nel mondo dopo aver vinto la versione italiana di The Voice, getta il cappuccio oltre la siepe. In altre parole, rinuncia ai voti monastici e aspira alla carriera di artista.

Poiché il pane deve essere messo in tavola, lavora temporaneamente come cameriera. Ma spera di fare del suo hobby il suo lavoro. E canta. E lei può. Lo ha dimostrato nel 2014 quando la venticinquenne debuttante ha vinto The Voice Italia con ‘No One’ di Alicia Keys. La giuria è rimasta colpita dal suo talento. Ma aveva anche fegato. L’italiana non si è esibita con un vestito scintillante di paillettes come tutte le sue concorrenti, ma ha indossato il suo vestito nero. Poi è diventata una vera sensazione in Italia. A volte si esibisce più volte al giorno e ottiene un contratto con l’etichetta Universal.

Il suo successo è stato salutato dai cardinali italiani, ma è stata anche criticata. L’ha ottenuto soprattutto dopo aver pubblicato il suo album di debutto, che conteneva una cover della canzone di Madonna “Like a virgin”. La Chiesa cattolica italiana l’ha definita una “operazione d’affari irresponsabile”.

Questo ha avuto un ruolo nella sua decisione di ritirarsi.

sorriso acido

Non è certo la prima suora a intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo. La belga Jeanne Paule Marie Deckers o Soeur Sourire è diventata famosa in tutto il mondo con la sua hit “Dominique”. Si è anche esibita nel suo vestito. Successivamente, è stata appesantita dalle tasse perché pretendevano parte dei proventi del suo successo musicale. Solo che non aveva mai vinto un franco. Tutti i suoi diritti andarono al convento.

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Cristina Scuccia dice di rimanere suora e di certo non rimpiange il suo tempo in convento. “Non ho mai messo in discussione Dio. Suor Cristina è in me. Ho fatto una corsa fantastica, ma anche complessa e difficile. Sono stati gli anni migliori della mia vita. »

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