Le confessioni dell’ex baby Napoli sulla vicenda Osimhen scatenano la bufera sul web

L’indagine sulle presunte plusvalenze fittizie di vari club di Serie A rimane al centro dell’attenzione Juventus Anche il Napoli potrebbe correre un grosso rischio dopo l’affare Osimhen. Il nigeriano è stato acquistato dal Lille e valutato circa 90 milioni ma solo 70 sono stati pagati al club francese, il resto della somma è arrivato dalla valutazione di tre ragazzi più il terzo portiere Occhiello. Ed è stato proprio uno di quei vecchi bimbi blu che ha rovesciato il fagiolo su La Repubblica, rivelando cosa c’era sotto quella finta. missione.

Liguori racconta come è andata la vendita a Lille nel caso Osimhen

Liguori dice: “A giugno il Napoli mi ha chiamato e mi ha detto: vieni a Castel Volturno, dobbiamo parlare. Io e il mio agente siamo andati lì, la società ci ha offerto due opzioni: potevo rinnovare per un anno e rimanere, oppure accettare di andare a Lille e firmare per tre anni, entrare nell’operazione Osimhen. Cosa avresti fatto Ne ho parlato con il mio agente e ho accettato. Il 30 giugno abbiamo firmato con il Lille. Non siamo mai stati a Lilla. Nemmeno per firmare. Hanno mandato i contratti al Napoli e li abbiamo firmati a Castel Volturno”.

Al termine del prestito, il Lille ha chiamato lui e gli altri due giovani scelti come controparti di Osimhen in Francia. “Ma non volevamo più andare in Francia, così si sono offerti di lasciare sul tavolo il contratto di due anni e di accettare il TFR. Purtroppo non sapevo tutto. Non ti dicono che volevano realizzare una plusvalenza. Ci hanno detto solo: il Poco vuole tre figli e noi ti abbiamo coperto. Poi nelle settimane abbiamo scoperto tutto, ma ora che eravamo coinvolti, non potevamo fare nulla. Discutiamo spesso con gli altri due ragazzi coinvolti nell’operazione e ci diciamo: avevamo tre anni di contratto. Siamo stati bruciati per “colpa” del Napoli. Perché non sapevamo niente”

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I tifosi chiedono punizione per il Napoli nel caso Osimhen

Le reazioni si sono moltiplicate: “Bastava informarsi su internet per scoprire che non era mai stato a Lille poi per andare dagli Afragolesi e ora dai Frattese, ovviamente con tutto il rispetto che devo loro” oppure: “Se pensi che a Napoli la procura funziona, spegne tutte le illusioni. Caso gravissimo” oppure: “Esattamente come col Chievo, con giocatori che hanno un Chievo o Lila non ha mai giocato. Non sarebbe Serie B?”

C’è chi scrive: “Quindi forse il Napoli va in B, DOPPIO piacere” o anche: “Qui però c’è la carta segreta di Osimhen” e ancora: “Chissà perché quel Exor si prenda la briga di intervistare uno dei 3 ex napoletani coinvolti nell’inchiesta e non uno dei 22, l’ex Juventus. Curioso. “E infine: “Lo trovo ancora scandaloso e vergognoso, spero che anche il Napoli paghi”.

ATLETI

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