L’Italia nomina il nuovo capo del gestore delle sofferenze Amco

L’Italia nomina il nuovo capo del gestore delle sofferenze Amco

Il ministero delle finanze italiano ha nominato Andrea Munari, l’ex capo della filiale italiana della banca francese BNP Paribas, a capo del gestore dei crediti inesigibili pubblici Amco.

Munari sostituisce Marina Natale, una veterana di lunga data di UniCredit sotto la cui guida Amco ha aumentato i suoi prestiti gestiti a 36,4 miliardi di euro (39,7 miliardi di dollari), con una crescita del 12% annuo a 1,5 miliardi di euro entro il 2022.

La nomina è l’ultima mossa del governo conservatore del primo ministro Giorgia Meloni per nominare nuovi leader in una serie di aziende statali.

Il ministero delle finanze ha anche sostituito il presidente dell’Amco Stefano Cappiello, l’attuale responsabile della regolamentazione finanziaria del ministero, con un ex funzionario del ministero delle finanze, Giuseppe Maresca, andato in pensione alcuni anni fa.

Dopo la crisi finanziaria globale del 2008-2009, l’Italia non ha utilizzato denaro pubblico per ripulire le proprie banche, come hanno fatto l’Irlanda o la Spagna, prima che entrassero in vigore le regole restrittive dell’Unione Europea per limitare gli aiuti di Stato alle banche.

Con le mani legate dalle nuove regole dell’UE, l’Italia si è affidata ad Amco e ha ideato uno schema di garanzia statale per aiutare la banca a liberarsi dei crediti inesigibili.

Amco ha svolto un ruolo chiave in tutte le principali crisi bancarie in Italia negli ultimi anni, partecipando a salvataggi per sollevare i creditori in difficoltà dai crediti inesigibili.

Tuttavia, per conformarsi alle norme dell’UE che le impongono di essere un normale operatore di mercato, Amco ha anche partecipato a gare d’appalto, appalti e spesso vincendo contro altri gestori di crediti inesigibili finanziati privatamente.

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Uno di questi concorrenti è doValue, la più grande società di recupero crediti in Italia, il cui direttore ha lasciato ad aprile.

Natale è ampiamente visto come un potenziale candidato per ricoprire il ruolo di amministratore delegato, ora ricoperto ad interim da Manuela Franchi, chief financial officer di doValue. DoValue ha rifiutato di commentare.

($ 1 = 0,9163 euro)

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