MSI Optix MAG251RX, recensione

Il Recensione MSI Optix MAG251RX ha come protagonista un monitor IPS 1080p con refresh di 240Hz e diagonale di 24.5 pollici, modello apertamente dedicato ai cosiddetti eSports come testimonia un simpatico logo inciso sul retro dello stesso. Ma la natura competitiva traspare anche nella forma, nel peso e nella ricca connettività.

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Pochi dettagli ma un aspetto complessivamente elegante
Pochi dettagli ma un aspetto complessivamente elegante

L’MSI MAG251RX non è un monitor ricco di dettagli. Qualche groove in alto e la scritta Gaming eSports, affiancata dall’immancabile scudetto rosso brillante MSI, sono tra i pochi dettagli di un monitor, il tutto avvolto in un robusto guscio di plastica. Non mancano però linee spezzate e forti pendenze per minimizzare un profilo abbondante ma che si abbina bene al robusto piedistallo, dotato di gommini, e alla base rettangolare.

Più importanti sono le cornici sottili, fatta eccezione per quella inferiore, anch’essa pensata per affiancare più monitor, cosa senza dubbio fattibile senza troppi sforzi visto il relativo peso utile anche per la portabilità. Ma per contenere il peso ad un prezzo che si traduce inergonomia. Il pannello MAG251RX può infatti essere alzato e abbassato dei classici dieci centimetri e può inclinarsi sull’asse verticale, ma non può farlo sull’asse orizzontale. Considerando la base quadrata e la maneggevolezza questo è un problema relativo, sebbene sia ancora un po ‘inferiore rispetto agli altri modelli. Tuttavia, c’è qualcosa di più in corso rispetto al classico schermo da gioco da 24,5 pollici.


Progettato esplicitamente per gli eSport
Progettato esplicitamente per gli eSport

Tra i punti di forza del monitor MSI c’è senza dubbio il connettività. Nel case posteriore troviamo una DisplayPort 1.2a, 2 ingressi HDMI 2.0 e una porta USB Type C, in alternativa a DisplayPort. Inoltre, è presente una porta upstream USB di tipo B che consente di utilizzare le 3 porte USB 2.0 di tipo B comodamente posizionate sul lato sinistro del monitor. C’è anche un lucchetto Kensington e un’uscita audio. Il resto è tutto all’interno del guscio che si monta abbastanza facilmente, anche se è necessario utilizzare due viti per fissare la staffa al pannello. Fatto ciò, abbiamo finalmente acceso il MAG251RX.

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Qualità dell’immagine

Lo schermo del monitor MSI, come previsto, è un 24,5 pollici con Panello IPS AHVA di AU Optronics e profondità di colore a 8 bit + FRC. L’angolo di visione di 178 gradi è pieno e piuttosto chiaro, mentre la copertura del colore effettiva supera il 100% della gamma sRGB. Contribuisce così alla resa di uno schermo che guarda anche alla qualità dell’immagine che è piuttosto vivida nel mezzo luminanza efficiente di 400 nit e contrasto statico di 1000: 1. Non siamo certo al livello dei monitor con un’ampia gamma di colori e local dimming, ma considerando la fascia di prezzo e il refresh a 240Hz, non lo è. lamentarsi di. Ovviamente, la dicitura del DisplayHDR 400 è solo informativa, poiché le specifiche non sono sufficienti per un HDR significativo. Ma ciò non influisce nemmeno sul prezzo e fa parte dell’indicazione di un monitor che osserva la velocità.


Cornice sottile e scanalature per dare un tocco di identità al bordo superiore
Cornice sottile e scanalature per dare un tocco di identità al bordo superiore

La differenza tra 144Hz e 240Hz si fa decisamente sentire, non solo nella fluidità del movimento della fotocamera, ma anche nella pulizia dell’immagine, sia negli sparatutto che nei MOBA dove scritte, barre della vita e dettagli acquisiscono chiarezza. Ovviamente, dove c’è una certa quantità di movimento i vantaggi sono maggiori, ma un refresh elevato migliora l’esperienza di gioco completa, a patto ovviamente di avere un setup in grado di raggiungere frame rate anche elevati.

Fortunatamente, con la nostra RTX 3070, siamo stati in grado di raggiungere velocità elevate pur godendo dei vantaggi di un raffreddamento elevato. Durante i test, si può vedere un leggero trascinamento, ma questo viene ridotto spingendo il tempo di risposta al massimo, il che è consigliato solo con frame rate vicini al massimo aggiornamento del monitor. Scendendo verso i 100, diventa consigliabile mirare Tempo di risposta normale, per evitare il sospetto di overshoot. In ogni caso si tratta di un’ottima performance per un pannello IPS che garantisce una qualità visiva superiore al TN e pur non potendo garantire efficacemente il millisecondo di latenza GtG, viaggia intorno ai 3 millisecondi di ritardo, garantendo sia un rendering nitido e bella foto nel gioco.

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Sicuramente non sottile ma compensa con tre porte USB facilmente accessibili
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Altre tecnologie includono la retroilluminazione con tecnologia senza sfarfallio, filtro per luce blu integrato e Frequenza di aggiornamento variabile con una gamma da 48 a 240 Hz, che consente il supporto della tecnologia FreeSync Low Frame Compensation e la compatibilità con la tecnologia G-Sync. Quindi funziona con qualsiasi GPU e funziona anche con le nuove macchine Microsoft e Sony che ci portano alla nuova modalità console di MSI, progettata per garantire il pieno supporto alle console di nuova generazione, in questo caso con una modalità a 120Hz. Dedicata a chi, ovviamente, viaggi. meglio con Xbox Series X data la risoluzione del pannello. il menù, accessibile con il classico stick rosso MSI di buona qualità, include anche 8 profili classici, quasi tutti i giochi, e visione notturna, con tre impostazioni per adattarlo alle esigenze e una resa visiva che aiuta efficacemente a distinguere le sagome la notte nei giochi . E in alcuni anche alla luce del sole.

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