Quanto durano le batterie delle auto elettriche?

BATTERIE PREZIOSE – Il macchina elettrica sono spaziosi, silenziosi e privi di vibrazioni grazie all’elettronica e ai motori sofisticati e compatti. Tuttavia, tutto ciò sarebbe inutile senza l’estensione tamburi, il componente più complicato e costoso di queste auto. Questo valore elevato crea più che apprensione per l’automobilista, che si chiede quanto possa durare la batteria della propria auto. Le case sono consapevoli di queste problematiche e oggi è comune trovare, per le batterie, garanzie differenziato dal periodo legale di 2 anni. In effetti è comune offrire una copertura 8 anni o 160.000 km, condizioni alle quali è garantita una capacità residua minima. Questo dovrebbe rassicurare i proprietari, che in realtà sono in qualche modo influenzati dalla loro esperienza con i telefoni cellulari.

IL LIQUIDO È MEGLIO – Ma mentre sostituire un telefono cellulare con una batteria scarica potrebbe non essere economicamente impegnativo, lo stesso non si può dire per pacchi ingombranti e complicati di auto elettriche. Ora calmiamoci: le batterie elettriche hanno gestione e manutenzione molto più efficienti di quelli dei dispositivi mobili. Il controllo della temperatura del liquido, ad esempio, è dilagante e ha sostituito il sistema ad aria meno preciso visto in alcuni modelli. Inoltre, le batterie delle auto più nuove durano molto più a lungo di quelle delle generazioni precedenti e la tendenza continua. Alcune indagini presso i proprietari di energia elettrica ci permettono di avere un’idea della durata di questi elementi.

ABBASTANZA LUNGO – La maggior parte dei proprietari di Tesla Model S ad alto chilometraggio, ad esempio, affermavano che le loro auto avevano percorso senza problemi oltre 257.000 km. Questo indagine ha coinvolto 350 proprietari di Tesla, che hanno registrato un calo di capacità del 5% dopo 80.000 km. Tuttavia, per scendere al 90%, hanno dovuto percorrere 297.000 km. I viaggiatori di lunga percorrenza hanno notato una capacità residua dell’80% dopo ben 800.000 km. Il Nissan studiato il Foglia con uno studio su 40.000 proprietari, rilevando che le batterie potrebbero Ultimi 10 anni più della macchina. Francisco Carranza, amministratore delegato di Renault Nissan Energy Services, stima che le batterie della Leaf potrebbero essere utilizzabili fino a 22 anni, ma con capacità ridotta e quindi autonomia ridotta. Non ci sono studi così approfonditi per la BMW i3, ma un esempio che ha percorso 112.700 km in 3 anni ha mantenuto il 98,4% della sua capacità.

READ  Il numero di nuove infezioni da corona nei Paesi Bassi sta di nuovo diminuendo | interno

GRANDI MARGINI DI MIGLIORAMENTO – Quindi puoi essere abbastanza sicuro della durata del file batteria costosa di auto elettriche. Teniamo conto che le celle al litio sono una tecnologia relativamente nuova e possiamo già vedere pacchi che durano molto più a lungo di canonico 1000 cicli distanze complete e promettenti di 1.600 km. Le celle al litio ferro fosfato, ad esempio, immagazzinano meno energia per chilogrammo, ma sono più economiche e più durevoli, senza cobalto pericoloso. Tra gli altri vantaggi, abbiamo una durata di oltre 2000 cicli, un’infiammabilità molto bassa e un’elevata efficienza di ricarica, che riduce il costo oltre 100 km.

PRECAUZIONI USUALI – In caso di danneggiamento o “morte prematura” delle batterie, dovrebbe essere possibile sostituire solo i moduli – sono gruppi di cellule – coinvolti al posto dell’intero branco, per un sostanziale risparmio. Per prolungare la durata delle batterie, le stesse precauzioni si applicano alle batterie elettriche che dovrebbero essere seguite per le celle dei telefoni cellulari. Pertanto, è necessario evitare scariche troppo profonde e ricariche al 100%. Sarebbe consigliabile non caricare in climi estremi (molto caldi o freddi) e non superare l’80% della capacità. A tal proposito segnaliamo che molti elettrici possono definire a livello di carica massimo, dopodiché la ricarica si interrompe. Non va quindi superato né con scariche profonde né con cariche continue veloci che, per quanto confortevoli possano essere, potrebbero provocare surriscaldamenti localizzati degli elementi. Tuttavia, questo consiglio non dovrebbe diventare un’ossessione poiché i moderni sistemi di gestione della batteria (BMS) sono molto diligenti nel proteggere la batteria. Infine, cerca di non essere violento con l’acceleratore: spesso tentare i fulmini delle auto elettriche equivale a sottoporre la batteria a tante scariche violente.

READ  Partite IVA, cambia tutto: rivoluzione dei pagamenti

> QUANTO COSTA RICARICARE L’AUTO ELETTRICA?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *