Sparatoria a Parigi: donna grida «Allah Akbar» e minaccia di «farsi esplodere», neutralizzata dalla… – Hamelin Prog

Sparatoria a Parigi: donna grida «Allah Akbar» e minaccia di «farsi esplodere», neutralizzata dalla… – Hamelin Prog

Sparatoria a Parigi: donna grida «Allah Akbar» e minaccia di «farsi esplodere», neutralizzata dalla… – Hamelin Prog

Martedì mattina, in una scena di grande tensione, la polizia ha sparato a una donna nella stazione della metro Bibliothèque François-Mitterrand a Parigi. Secondo le testimonianze oculari, la donna avrebbe gridato “Allahu Akbar” e minacciato di provocare un’esplosione.

L’incidente è stato segnalato da un passeggero che ha prontamente chiamato il numero delle emergenze. Il personale di sicurezza è intervenuto cercando di contenere la situazione e di costringere la donna a sedersi a terra.

Tuttavia, intorno alle 9:20, la donna si è rifiutata di obbedire agli ordini e si è avvicinata agli agenti di polizia. Di fronte a questa pericolosa minaccia, due agenti hanno sparato diversi colpi, colpendola all’addome. La donna è stata subito soccorsa e trasportata in ospedale per ricevere le cure necessarie.

A causa di questo grave incidente, la stazione Bibliothèque François-Mitterrand è stata chiusa per gran parte della mattinata, causando disagi e rallentamenti nel traffico sulla linea della metropolitana.

Le autorità hanno successivamente rivelato che la donna ferita è una cittadina francese di 38 anni, che sarebbe già stata ricoverata in precedenza in un ospedale psichiatrico. Questo particolare ha sollevato nuove domande sullo stato di salute mentale dell’individuo coinvolto e sulle cause che hanno portato a questo tragico episodio.

Nel contesto in cui la Francia è attualmente sottoposta ad un’allerta attentati al livello massimo, questo incidente ha generato grande preoccupazione tra la popolazione, che continua a rimanere in allerta costante per garantire la propria sicurezza.

La polizia francese, intanto, sta conducendo un’indagine approfondita per determinare le circostanze esatte dell’episodio e se vi siano eventuali collegamenti con organizzazioni terroristiche. Gli esperti si interrogano sulle misure di sicurezza che saranno ulteriormente rafforzate per assicurare la protezione dei cittadini e prevenire situazioni simili in futuro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *