Tennis, Master 1000 Roma: Caruso e Cecchinato volano al secondo turno, l’impresa di Musetti contro il Wawrinka | notizia

Salvatore Caruso, Marco Cecchinato e Lorenzo Musetti staccano il collare per il secondo turno di Internazionali italiani. Il siracusano vince in cambio Tennys Sandgren 3-6, 6-3, 7-6 (4); successo anche per il giocatore del Palermo, che rovescia Kyle edmund 3-6, 7-6 (7), 6-2, poiché l’impresa del tennista carrarese è a dir poco straordinaria, eliminando Stan wawrinka 6-0, 7-6 (2). Elisabetta cocciaretto viene battuta dalla rumena Irina Camelia Bagu.

BOARD DA UOMO
Bella giornata per gli Azzurri a Roma. Salvatore Caruso prende il pass per il secondo turno degli Internazionali d’Italia. Il siciliano vince su Tennys Sandgren 3-6, 6-3, 7-6 (4), giocando una grande partita. Ora affronterà Novak Djokovic negli ottavi, numero uno al mondo. Nel terzo game del primo set, l’azzurro ottiene subito due break point, che Sandgren riesce ad annullare. Nel match successivo, l’americano trova due vincitori consecutivi e piazza il break, approfittando anche di un piccolo passaggio a vuoto al servizio di Caruso. Il nativo di Gallatin, 29 anni riesce sempre a cavarsela senza troppi problemiii giri rimanenti nella chiusura del servizio 6-3. Caruso domina il sesto game del secondo set e conquista il punto nel turno di servizio avversario, lasciandolo a 0 (4-2). Il siciliano aumenta decisamente la sua percentuale di primi in campo (63% nel secondo set) e riesce a gestire la situazione vincendo il parziale 6-3 e bilanciando i punteggi.

Nel terzo set Sandgren diventa particolarmente aggressivo nel sesto game, approfittando di qualche secondo di troppo da Caruso, e trova il break (2-4). Il siracusano però non si arrende e nella partita successiva, dopo un lo stallo è durato diversi minuti, riesce a trovare la contro-rottura immediata (3-4). Dopo cinque partite molto dure e contestate, la partita si risolve in un tie-break. L’azzurra trova subito la fuga grazie ad un doppio fallo dell’americano e ad una bella risalita alla schiena che manda in crisi l’avversario che sbaglia il rubato (4-1). Caruso riesce a giocare due superbi tiri sul servizio del suo avversario, chiudendo 7-4 e ottenendo la sua prima vittoria in carriera in un Masters 1000.

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Risorge a Roma Marco Cecchinato: batte il numero 113 del mondo in cambio 3-6, 7-6 (7), 6-2 Il britannico Kyle Edmund (45) e si qualifica anche per il secondo turno degli Internazionali. Nel primo set l’azzurro ruba 3-0, prima di subire sei partite consecutive che lo condannano al 6-3. Più equilibrio nel secondo set, con la partita interrotta anche per quasi un’ora per pioggia sul 3-3. Si prosegue fino al tie-break, vinto con dolore dall’italiano. Cecchinato approfitta del momento emotivo favorevole e piazza la pausa nella partita di apertura e nella quinta partita del terzo set, chiudendo 6-2 e scrollandosi di dosso tante delusioni accumulate negli ultimi 18 mesi. Ora lo aspetta il serbo Filip Krajinovic (29 Atp).

Spettacolari e vincenti esordi per Lorenzo Musetti nel 1000. Il tennista carrarese, classe 2002, surclassare Stan Wawrinka, numero 14 del mondo prima di questa sfida e triplo campione in due set: 6-0, 7-6 (2) il risultato finale. Musetti ha anche vinto le prime 8 partite consecutive. Ha così vinto il primo set in maniera formidabile grazie a tre clamorosi break nelle prime cinque partite; una prima frazione di sogno, vinta con un bagel, in cui la freddezza e le pennellate nette dell’azzurro sono il giusto connubio con gli errori dello svizzero. Lo svizzero è tornato al secondo set riprendendo il break, ma nel decisivo tie-break è stato annientato dall’avversario che ha vinto il Centrale. Secondo round meritato per Musetti, oggi numero 201 del ranking ATP: coraggioso, eroico, “bello” da guardare nel senso più puro della parola. Semplicemente perfetto. Ora sfiderà Kei Nishikori.

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TAVOLA DA DONNA
Debutto alla Centrale du Foro Italico di Roma non felice per Elisabetta Cocciaretto, che esce contro la rumena Irina Camelia Begu con il punteggio di 6-2, 6-2. La prima serie di marzo inizia male, con l’immediato trasferimento del timone. L’azzurro tende a sbagliare qualche palla in più, mentre Begu soprattutto con il dritto riesce a riportare diversi punti importanti. Il vantaggio al riposo del rumeno diventa due con doppio fallo e in poco tempo arriva la conclusione del parziale: 6-2 in 37 minuti.

Tanta battaglia nelle prime tre partite del secondo set, dove arrivano essere interrotto in serie. Cocciaretto (in questa situazione) riesce a lottare forte e avrebbe anche diverse occasioni per 2-1, in una terza partita che di fatto fa funzionare la partita. Le ripetute soluzioni di dritto di Begu lo portano sul 5-1. Pochi minuti dopo, al terzo match point, la conclusione con risposta lunga di Cocciaretto, che significa raddoppia 6-2 in un’ora e 24 minuti.

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