Tragedia della funivia Stresa-Mottarone, inchiesta sulla caduta della cabina – Corriere.it

Perché la fune di traino si è rotta? Perché i freni di emergenza non hanno funzionato? Usura del materiale, guasto improvviso causato da qualcosa all’esterno? Queste sono le domande a cui rispondere, ritiene Olimpia Bossi, procura di Verbania, mentre nella sua stanza al piano un via vai di carabinieri che hanno lavorato instancabilmente domenica da mezzogiorno della domenica. disastro della montagna Mottarone. Il telefono del dottor Bossi squilla in continuazione, lei risponde a tutti gentilmente. I giornalisti stanno chiamando da tutto il mondo.

L’inchiesta contro estranei

Sarà un Consiglio tecnico disposto dalla procura e sostituto Laura Carrera nelle prossime ore. La Procura affiderà l’incarico a un collegio di tecnici, tra i quali saranno esperti di funivie, previa scelta da un elenco di nominativi richiesti al Politecnico di Torino. Bisogner esaminare l’intero sistema e tutta la documentazione tecnica e amministrativa. Attualmente indagine continua a schierarsi contro gli estranei per i reati di omicidio colposo e lesioni personali colpose, ma i magistrati potrebbero presto valutare anche l’attacco colpevole alla sicurezza dei trasporti.


Gli ordini

I primi sospetti potrebbero arrivare presto, sicuramente dopo che i fucilieri della Compagnia di Verbania hanno tracciato quello che Bossi definisce un chiaro quadro di abilità. In effetti, se il file Comune di Stresa il proprietario (ma il sindaco precisa che il trasferimento di proprietà non è ancora concluso, quindi per il momento l’immobile è ancora in Regione, ed) oltre a operatore della funivia, c’è azienda che si occupa di revisione e ammodernamento di stabilimenti tra il 2014 e il 2016 è presente anche la società che, come previsto dalla legge, certifica annualmente la funzionalità delle strutture della funivia inviando una relazione all’ufficio territoriale del Ministero delle Infrastrutture, il azienda che effettua manutenzioni ordinarie e straordinarie. E infine, anche gli investigatori possono essere interessati dalle indagini gli operatori che lavoravano sull’impianto al momento dell’incidente. Nel frattempo, Leitner, la società responsabile della manutenzione, ha già annunciato di averlo fatto. ultimo controllo il 3 maggio. In una nota l’azienda ha reso noto l’elenco completo degli interventi manutentivi effettuati negli ultimi mesi, specificando anche quello controlli giornalieri e settimanali previsto dalle norme di esercizio e dal manuale di uso e manutenzione sono responsabili del gestore.

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Testimonianze

I testimoni interrogati dai fucilieri dicono di aver sentito a forte rumore, come se un freno di metallo stesse urlando sulla fune d’acciaio, quella portante su cui pendono le ruote del carro a cui è sospesa la cabina. Qualcuno ha anche detto di aver notato Fumo, il che lo dimostrerebbe i freni hanno iniziato a funzionare attrito, ma non abbastanza per fermare la cabina nella sua lunga corsa verso la morte.

Ci vorrà molto tempo per chiarire tutti gli aspetti della tragedia

Il pubblico ministero Olimpia Bossi Domenica trascorsa sul luogo del disastro, nel bosco di lato del Mottarone con vista sul Lago Maggiore. Ha ancora negli occhi le immagini della tragedia: ciò che più mi ha disturbato è stato il contrasto stridente nello scenario che mi si presentava davanti: da un lato la straordinaria bellezza del paesaggio e dall’altro condividere la tragedia della morte. È consapevole che probabilmente ci vorrà molto tempo per chiarire tutti gli aspetti della tragedia. I tecnici dovranno effettuare numerosi sopralluoghi nella zona in cui è caduta la cabina, a zona molto inaccessibile, e in tutte le strutture dell’impianto.

L’incidente sulla funivia tra Stresa e Mottarone

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Il relitto della cabina

Tutto sotto sequestro. I vigili del fuoco si riprenderanno relitto della cabina metterli a disposizione dei consulenti della Procura che dovranno esaminarli per accertare l’accaduto. Qualsiasi ipotesi deve essere valutata. Al momento, le uniche cose che abbiamo sono la rottura della fune di traino e il cedimento del freno sulla fune portante. Cercheremo di dare una risposta completa il prima possibile, conclude il pm Bossi.

24 maggio 2021 (modificato il 24 maggio 2021 | 18:51)

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