Davide Rebellin è morto all’età di 51 anni a seguito di un tragico incidente stradale. L’italiano ha finalmente preso dopo la scorsa stagione arrivederci dopo un’eterna carriera professionale, ma durante una pedalata a Montebello Vicentino accadde un disastro. Rebellin acconsentì Il Giornale di Vicenza morto sul posto, il camion avrebbe proseguito per la sua strada.
Secondo i media locali, non è noto se il camionista non si sia accorto di nulla. Sta di fatto che la polizia italiana sta ancora cercando il camionista, entrato fatalmente in contatto con Rebellin poco prima di mezzogiorno. L’ambulanza è arrivata, ma l’italiano era già morto.
Rebellin si era appena ritirato dalla vita professionale nell’ottobre 1992. Nel 1992 iniziò una carriera che sarebbe durata in totale trent’anni. Ha 61 vittorie a suo nome, la prima nel 1993 e l’ultima nel 2017. Rebellin era un maestro del lavoro classico. Ha fatto alcuni Grandi Giri, ma ha vinto solo una tappa del Giro d’Italia nel 1996. Quell’anno è arrivato anche sesto nella classifica finale. Nel 1996 è arrivato settimo anche alla Vuelta a España.
Tuttavia, ha ottenuto i maggiori successi nel lavoro a giornata. Il 2004 è stato il suo anno migliore, con le vittorie nell’Amstel Gold Race, nella Walloon Arrow e nella Liegi-Bastogne-Liegi. È salito sul podio per un totale di dodici volte nelle classiche dell’arrampicata, dove Rebellin si è fatto valere. Non è mai diventato campione del mondo, anche se nel 2008 era ancora vicino con un quarto posto. Rebellin si dedicò soprattutto al ciclismo e fu proprio in sella che improvvisamente finì la sua impressionante vita. Riposa in pace Davide…
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