Ullyses: l’archivio ultravioletto di Hubble

Per comprendere meglio le stelle e la loro evoluzione, il Space Telescope Science Institute (STScI) lanciato Ullyses, un nuovo programma per Telescopio spaziale Hubble della NASA-ESA.

Ulisse – Libreria UV ereditata dalle giovani stelle come standard essenziale – sarà dedicato alla produzione di un archivio spettroscopico ultravioletto giovani stelle, massa bassa e alta nell’universo locale. La luce UV delle stelle target verrà utilizzata per produrre un archivio di modelli spettrali di giovani stelle situate in otto regioni di formazione stellare nel via Latteae stelle mature in diverse galassie nane vicine, tra cui Nubi di Magellano.

“Uno degli obiettivi principali di Ullyses è costruire un campione di riferimento completo, in modo che possa essere utilizzato per creare archivi spettrali che catturino la diversità delle stelle, garantendo un ereditarietà del set di dati per un’ampia gamma di soggetti astrofisici. Si prevede che Ullyses avrà un impatto duraturo sulla futura ricerca degli astronomi di tutto il mondo ”, ha commentato. Julia Roman-Duval da STScI, program manager.

Il Sensibilità ultravioletta di Hubble e la sua posizione al di fuori dell’atmosfera terrestre, che filtra i raggi UV, lo rende l’unico telescopio all’altezza del compito. I dati che raccoglie consentiranno agli astronomi di acquisire una migliore comprensione della nascita e dell’evoluzione delle stelle e di come si relaziona alla formazione dei pianeti e all’evoluzione delle galassie.

La collaborazione di comunità astronomica è stato fondamentale per la concezione e l’identificazione degli obiettivi di Ullysses. Ricercatori di tutto il mondo hanno contribuito allo sviluppo del programma finale e avranno l’opportunità di organizzare osservazioni coordinate con altri telescopi spaziali e terrestri a diverse lunghezze d’onda.

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Ullyses costruirà un database completo che gli astronomi potranno utilizzare nella ricerca futura e quando il Telescopio James Webb dalla NASA, l’archivio sarà arricchito con le sue osservazioni in luce infrarossa.

Immagine in primo piano: foto al suolo telescopica della Grande Nube di Magellano (Lmc), una galassia satellite della nostra Via Lattea. La galassia è uno dei tanti bersagli selezionati da Ullyses. Programma Nasa, ESA, J. Roman-Duval (STScI), Ullyses e R. Gendler

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