Le patatine fritte sono ancora un prodotto fritto, sospira Iris Groenenberg, esperta di nutrizione e salute presso il Netherlands Nutrition Center, e lo scienziato della salute e chef Lotte Vermeer. E la frittura è un metodo di preparazione che elimina immediatamente qualsiasi prodotto sano dalla ruota del cinque e lo relega alla scelta B.
La frittura aggiunge così tanto grasso a un prodotto inizialmente sano che contiene circa il triplo delle calorie. Inoltre, spesso viene aggiunto molto sale.
Una frittura di carote contiene così tanta umidità che deve essere prima trattata con un rivestimento di amido per friggere correttamente.
Vermeer: ”Puoi definire una barbabietola un prodotto più sano di una patata: contiene più ferro di una patata ed estrae altri minerali dal terreno. Una patata contiene molto amido, che le conferisce un contenuto calorico più elevato. E facilita la frittura: una frittura di carote contiene così tanta umidità che deve essere prima trattata con uno strato di amido per friggerla bene, altrimenti rimarrà morbida, proprio come le patate dolci fritte.
Sì, mettere in bocca barbabietole, pastinache o carote non fritte fa bene, dice il nutrizionista Groenenberg. Lo stesso vale per una patata lessa. Contiene fibre, vitamine e minerali come ferro, calcio e potassio.
“Ma se prepari tutto nella friggitrice, non importa se si tratta di patate o verdure. Proprio come le patatine vegetali: anche loro sono solo patatine. Non hanno più molto a che fare con le verdure. .”
Da McDonald’s per un boccone untuoso
È difficile dire esattamente quante vitamine perdi durante il processo di frittura, afferma Groenenberg. Dipende da molti fattori: la freschezza del prodotto, da quanto tempo la patata è stata sbucciata e tagliata a pezzi, e se il prodotto è stato conservato al buio o alla luce ea temperatura bassa o ambiente.
“Friggendolo, il numero di vitamine e minerali per caloria è molto inferiore rispetto a quando lo cucini o lo cuoci al forno. Non è più un prodotto salutare. Ma di solito non vai da McDonald’s nemmeno per quello.”
Un rischio è che le persone che ora si abbuffano di quelle patatine fritte ogni giorno pensino di fare un buon lavoro: anche le patatine fritte sono solo patatine fritte.
La cosa bella delle patatine fritte vegetariane di McDonald’s è che offrono una variazione nella dieta, che può essere molto unilaterale per alcuni, dice Vermeer. Presentano ai clienti verdure che altrimenti non mangerebbero. “Forse ispirerà le persone a comprare e preparare una pastinaca al supermercato. O un altro tubero, come la scorzonera o il topinambur. Sarebbe un profitto”.
Groenenberg: “Sarebbe un bell’effetto. C’è il rischio che le persone che ora si rimpinzano di queste patatine fritte ogni giorno pensino di fare un buon lavoro: anche le patatine fritte sono solo patatine fritte. Ma ogni tanto una patatina fritta , va bene, certo, certo.”
Lo dicono anche i marketer francesi di McDonald’s: vogliono portare nuovi sapori ai clienti, stimolare la curiosità e mostrare quali altri grandi prodotti stanno crescendo sul suolo francese.
Tra tre settimane i francesi potranno di nuovo “solo” godersi le patatine originali.
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