Nuovi focolai di peste suina africana in Italia e Polonia

Nuovi focolai di peste suina africana in Italia e Polonia

In Polonia, due allevamenti di suini sono stati infettati in breve tempo dalla peste suina africana. Nell’Italia centrale non solo si trovano cinghiali infetti vicino a Roma, ma un cinghiale infetto è stato trovato anche in una regione più lontana.

Il 1 giugno di quest’anno, la prima azienda polacca dal 20 dicembre è stata infettata dalla peste suina africana (PSA). L’azienda chiusa conta 175 scrofe, 1.249 suinetti lattanti e svezzati e 570 suinetti da ingrasso. L’azienda si trova a Wielkopolska, la provincia che ospita circa un terzo dei maiali polacchi.

La seconda compagnia è stata infettata il 7 giugno e si trova a circa 30 o 30 chilometri di distanza, nella stessa provincia di Biezyn, in linea d’aria. Il comune di Krzywinneveer ospita un terzo dei maiali polacchi. Questa azienda chiusa ha 88 suini, dieci scrofe, 27 suinetti e 51 alimentatori.

Cinghiale

Quest’anno molti cinghiali infetti sono già stati trovati nell’area intorno all’epidemia. Come in tutta la Polonia occidentale, vicino al confine tedesco. Il numero di cinghiali infetti quest’anno è di 1.076, secondo i dati dell’Animal Disease Information System. Quest’anno in Germania sono stati trovati 832 cinghiali infetti, di cui 567 in Sassonia. Gli ultimi focolai ci sono vicino al confine del Land Brandeburgo.

Nel Brandeburgo ci sono 236 cinghiali infetti e nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore 29. Dal primo focolaio del 10 settembre 2020, in Germania sono stati rilevati 3.954 cinghiali infetti e cinque aziende sono state infettate. Recentemente uno nella Germania occidentale vicino al confine francese. Nessun cinghiale infetto è stato ancora trovato lì.

25 contagi nel centro Italia

Nel centro Italia si cercano costantemente nuovi verri infetti. Nella zona sopra Roma lo sportello è a 24 e l’area contagiata si è già allargata. Inoltre, a Borgo Velino, provincia di Rieti, è stato ritrovato a 60 chilometri di distanza un cinghiale infetto. Lì è stata designata una nuova area infetta. Finora nel nord Italia sono stati trovati 143 cinghiali infetti.

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