tra 138 e 142 euro

I quattro maggiori assicuratori sanitari hanno annunciato il premio per l’assicurazione di base. Le persone pagheranno tra 3,75 e 9,30 euro in più al mese per l’assicurazione più comune. I premi sono quindi compresi tra 138,25 e 141,95 euro al mese.

Gli assicuratori affermano che i premi devono aumentare a causa dell’aumento dei salari e dei costi più elevati. E anche l’invecchiamento gioca un ruolo. Le persone anziane generalmente hanno bisogno di più cure rispetto ai giovani.

“Comprendiamo che si tratta di un importo significativo”, afferma Frank Elion di VGZ dell’aumento. “Certamente in un momento in cui la vita sta diventando rapidamente molto più costosa. Sfortunatamente, è inevitabile.”

Gli assicuratori devono rendere noti i loro premi entro oggi. I clienti possono ora disdire la loro assicurazione fino al 31 dicembre e hanno tempo fino al 31 gennaio per cambiare assicuratore.

Per inciso, l’indennità sanitaria massima aumenterà notevolmente l’anno prossimo di circa 35 euro al mese a 154 euro. Il governo fa questo per sostenere in particolare il potere d’acquisto dei redditi più bassi.

Nel 2022 i single il cui reddito non superi i 22.000 euro riceveranno l’importo massimo. Sta correndo poi fai un passo indietro. Non riceverai un supplemento da un reddito di 32.000 o più. L’azienda deve ancora annunciare limiti di entrate esatti per il 2023, ma saranno comparabili.

Dal 2023 gli assicuratori malattie non possono più concedere uno sconto collettivo sull’assicurazione di base. L’idea alla base era che l’assicuratore sanitario potesse concedere uno sconto se un intero gruppo si fosse iscritto.

Ma il governo voleva sbarazzarsene. “Il premio prima viene maggiorato per tutti, poi un certo gruppo di assicurati lo riscuote come se fosse uno sconto. Ad esempio un gruppo di assicurati paga lo sconto di un altro gruppo”, diceva il gabinetto al momento dell’annuncio dell’abolizione in 2020.

Quell’anno lo sconto massimo era già stato ridotto dal 10% al 5%. Sarà completamente abolito il prossimo anno. La franchigia non cambierà il prossimo anno e rimarrà a 385 euro. È stato a questo importo dal 2016.